Le arti marziali più efficaci: tipi, descrizione, caratteristiche e recensioni

Le arti marziali più efficaci: tipi, descrizione, caratteristiche e recensioni

Il problema di scegliere un tipo di arti marziali per lo studio è molto rilevante. È triste vedere che le persone trascorrono 20 anni nelle arti marziali solo per essere battute da coloro che non hanno trascorso un solo giorno nella sala di allenamento. Sfortunatamente, questo accade spesso. Tuttavia, ci sono molti tipi di arti marziali, facendo ciò, è possibile ottenere le abilità adeguate necessarie.

La questione di quale arte marziale sia la più efficace e la più adatta all’autodifesa è stata discussa per molti anni. È questo aspetto che è il più importante quando si sceglie una o un’altra specie. Sfortunatamente, non tutte le arti marziali sono sufficientemente funzionali ed efficaci in termini di autodifesa. Inoltre, va tenuto presente che le esigenze di tutte le persone sono diverse, quindi ciò che funziona per l’una non porterà alcun beneficio all’altra. Tuttavia, da tutti gli esistenti, si possono distinguere i tipi più efficaci di arti marziali. Scegliere una di esse sarà utile per migliorare le capacità di autodifesa.

aikido

Questo tipo di arti marziali, secondo molti, ha una delle peggiori reputazione in termini di autodifesa. Questo punto di vista ha le sue ragioni. Da un lato, l’Aikido è quasi inutile contro chiunque abbia discrete abilità nelle arti marziali. Tuttavia, può essere molto efficace per le persone che devono monitorare costantemente le persone che sono aggressive e non qualificate in termini di addestramento al combattimento.

Gli agenti di polizia, gli agenti di sicurezza sono le persone che hanno maggiori probabilità di beneficiare dell’Aikido, poiché si concentra sul controllo del nemico e sul reindirizzamento dell’energia di attacco. Ci sono molte arti che insegnano a sconfiggere un avversario, ma non in ogni situazione ciò può essere fatto.

L’Aikido è stato creato da Morihei Ueshiba, che ha combinato la sua esperienza in diverse arti marziali per creare un sistema di autodifesa che è in gran parte spirituale. La maggior parte dei trucchi si basa sull’arte della scherma. Da un lato, ci sono buone tecniche di lotta e lancio in questo sistema che ti permettono di affrontare un avversario non troppo allenato senza fargli molto male, tuttavia sarà impossibile resistere a un combattente esperto con questa tecnica.

aikido art

Silat

Questa è un’arte marziale che ha influenzato molte arti marziali o sistemi di autodifesa. È uno degli stili di arti marziali più efficaci. Questo stile di combattimento include attacchi molto rapidi, manipolazione dell’equilibrio e tecniche di dolore intenso.

Il silat è un’arte marziale del sud-est asiatico praticata in Indonesia, Brunei, Malesia e Filippine. Intorno a lui ci sono molte storie di origine.

Quali sono i suoi vantaggi? Silat è un sistema di autodifesa che copre una vasta gamma di aspetti del combattimento. Armi, la tecnica dei colpi e delle prese: tutto ciò lo rende incredibilmente pericoloso. Chiunque attacca un esperto di silat alla fine verrà sconfitto. Per coloro che stanno cercando di capire quale arte marziale sia la più efficace per strada, il silat è una delle opzioni più adatte.

penchak silat

Muay thai

Conosciuto anche come boxe thailandese, merita un posto in qualsiasi elenco di arti marziali adatte all’autodifesa. Questo è un sistema di combattimento nell’arsenale di potenti calci, pugni, gomiti e ginocchia.

Fu lui a diventare la fonte di allenamento per i combattenti di MMA, sebbene la Muay Thai sia ugualmente eccellente per l’autodifesa della strada.

La boxe thailandese è un’arte marziale complessa, ma utilizza tutte le abilità necessarie per la strada. Questo è ciò che lo rende una delle arti marziali più efficaci per l’autodifesa.

Questo tipo di battaglia è apparso diverse centinaia di anni fa e molti credono che sia nato a seguito della migrazione delle tribù dalla Cina. Nelle difficili condizioni di guerre quasi costanti nella storia della Thailandia e degli stati vicini, questa arte fu usata durante le battaglie. Inutile dire che la Muay Thai si è affermata sia sul campo di battaglia che nell’arena sportiva.

muay thai

karatè

Molti esperti considerano il karate una delle arti marziali più efficaci. La ragione di ciò è la natura del sistema. Calci, braccia, blocchi: sono tutte parti di un programma di allenamento di karate.

Questo stile ha requisiti abbastanza bassi per i principianti. Gli alunni stanno lavorando per migliorare calci e calci forti. Questo stile di arti marziali è rispettato, tuttavia, rispetto ad altre arti marziali, manca di tecniche protettive.

L’esatta origine del karate è sconosciuta, ma si ritiene generalmente che sia stata creata su Okinawa e, a causa dei vari divieti sull’uso delle armi nella storia delle isole, in origine era uno stile che utilizzava la tecnica a mani vuote, anche se alcuni furono successivamente realizzati miglioramenti.

Qual è il buon karate per autodifesa? Uno dei chiari vantaggi di questo stile sono i colpi forti. Alcuni degli svantaggi includono l’uso eccessivo di blocchi rigidi. Tuttavia, la rigidità del karate non è sempre male. Basta ricordare alcuni combattenti di MMA, ad esempio Lot Machida, che è molto bravo nel suo lavoro, usando il karate come base.

In generale, un’eccellente forma fisica, potenti pugni e calci rendono il karate una delle arti marziali più efficaci adatte all’autodifesa. Tuttavia, va tenuto presente che esistono diversi stili, che sono in varia misura adatti allo scopo di autodifesa.

Wing Chun

Questo è lo stile cinese delle arti marziali, che ha riscosso un enorme successo negli ultimi anni, in gran parte a causa del successo dei film di Ip Man con Donnie Yen nel ruolo del titolo. Molte persone, rispondendo alla domanda, che tipo di arti marziali è la più efficace, la chiamano.

L’origine effettiva del Wing Chun rimane una questione controversa, ma esiste una teoria più popolare della sua origine. Questa è la storia di una suora buddista, Ng Mui. Dicono che fosse una dei cinque anziani del tempio di Shaolin, che riuscì a fuggire prima della sua distruzione. Grazie all’alto livello delle arti marziali di Shaolin, creò una forma di autodifesa che le avrebbe permesso di resistere a un avversario di dimensioni e peso superiori, il che era particolarmente vero per una donna fragile. Ha tratto ispirazione per Wing Chun da movimenti di animali, principalmente gru. In relazione alla forma umana, questi movimenti delicati ma naturali richiedevano poca forza, ma permettevano di bloccare e colpire efficacemente.

Wing Chun

Il primo studente di Ng Mui in una forma senza nome era una bellissima ragazza di nome Im Wing Chun, che il capo della banda locale ha cercato di forzare a sposare. Avendo imparato l’arte, era ancora in grado di proteggersi e fermare l’assalto del bandito. Fu in suo onore, come il primo studente di Nun Ng Mui, che fu chiamato un nuovo tipo di arte marziale. Con zero abilità sportive, Wing Chun è in grado di fornire le necessarie abilità di autodifesa. Sì, come in ogni arte, ci sono istruttori buoni e cattivi, ma questo è un sistema molto affidabile e pratico di autodifesa per il combattimento ravvicinato.

Il potere di Wing Chun sta nel suo approccio diretto. In questa arte marziale, il praticante diventa molto forte e fornisce colpi mordaci molto mirati. Quindi, questa è veramente una delle arti marziali più efficaci, creata appositamente per l’autodifesa.

Jiu Jitsu brasiliano

Questa arte è abbastanza efficace come sistema di autodifesa. Tuttavia, ha dei punti deboli quando si tratta di difesa contro armi e attacchi di gruppo. La base per il ju-jitsu era il judo. Di conseguenza, la maggior parte dell’attenzione è rivolta alla tecnica della lotta, alle tecniche dolorose e soffocanti e, in misura minore, agli ictus. Questo stile è stato utilizzato da molti combattenti MMA.

Attualmente, il brasiliano Jiu-Jitsu è diventato più uno sport che un sistema di autodifesa. Tuttavia, ci sono abbastanza tecniche che possono essere effettivamente utilizzate per l’autodifesa.

Jiu Jitsu brasiliano

MMA

Questo sport è già diventato un fenomeno globale. Il suo arsenale è colpi a eliminazione diretta, strangolamento, catture. Lo svantaggio dell’MMA in termini di autodifesa è la necessità di un serio allenamento fisico.

Un grande vantaggio di questi allenamenti è la rapida crescita delle competenze in tutte le aree. Pertanto, nel tempo, puoi diventare un avversario di grande esperienza per qualsiasi attaccante. Lo svantaggio di questo è che il professionista è più concentrato sugli sport con tutti i suoi limiti e non sull’autodifesa. Ad esempio, non vi è alcuna protezione dal coltello. Ma nonostante ciò, le sue parti sono incluse nell’elenco delle arti marziali più efficaci.

MMA arti marziali

Krav Maga

Questo è forse uno dei sistemi di autodifesa più famosi ed efficaci al mondo. La parola Krav Maga in ebraico significa “combattimenti per contatto”, e questo è il sistema ufficiale delle forze di difesa israeliane.

L’origine del Mago Krav può essere fatta risalire alla Cecoslovacchia (moderna Slovacchia) anche prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. Il suo fondatore era un giovane atleta ebreo di nome Imi Lichtenfeld. Erano un noto pugile, lottatore e ginnasta nazionale e internazionale. A partire dalla metà degli anni ’30, gruppi fascisti e antisemiti salirono al potere in Cecoslovacchia, il che portò all’oppressione e alla violenza contro le comunità ebraiche. Lichtenfeld organizzò un gruppo di giovani per pattugliare e difendersi da potenziali aggressori. Tuttavia, si rese presto conto che il suo addestramento nelle arti marziali non poteva essere paragonato ai metodi delle bande. Combattere per ottenere punti in una partita e lottare per la vita in una lotta di strada richiede una mentalità diversa e tecniche diverse. Hanno iniziato a sintetizzare le loro conoscenze nel campo delle arti marziali e hanno iniziato a prestare particolare attenzione agli attacchi che hanno rapidamente spento e neutralizzato la minaccia.

Pertanto, questo tipo di arti marziali è stato originariamente creato come l’arte marziale più efficace.

Quando Lichtenfeld si trasferì in Palestina nel 1942, si unì a Haganah, un’organizzazione paramilitare ebraica pre-israeliana con una missione per proteggere i coloni ebrei dai residenti locali che non accolsero i nuovi arrivati. I leader militari israeliani notarono rapidamente le capacità di combattimento di Imi e la sua capacità di insegnare agli altri su di loro.

Dopo che Israele ottenne lo status di sovrano nel 1948, Lichtenfeld fu nominato capo istruttore di idoneità fisica presso la School of Combat Training dell’IDF. Fu in questo ruolo che sviluppò quello che oggi è conosciuto come il Krav Maga.

Questo tipo di arte marziale, il più efficace, secondo molti esperti, è un sistema tattico di arti marziali miste e autodifesa, che combina boxe, judo, jujitsu e aikido. Negli ultimi anni, elementi di altre arti marziali, come Muay Thai e Wing Chun, sono stati inclusi nel Krav Maga.

arte marziale del krav maga

Principi del Krav Maga

In realtà, formano la base di questa arte marziale.

  1. Neutralizza la minaccia. L’obiettivo principale del Krav Maga è quello di neutralizzare il nemico il più rapidamente possibile. Governa tutti gli altri principi del Krav Maga. Consiste nel dominare e disabilitare l’attaccante il più rapidamente possibile.
  2. Sii più facile. Krav Maga ha scioperi, detrazioni e blocchi semplici. Questo sistema è stato progettato in modo tale da poter essere utilizzato il più rapidamente possibile.
  3. Difesa e attacco simultanei. Molte arti marziali considerano i movimenti difensivi e offensivi come azioni separate e discrete, ad esempio prima un blocco (modalità difensiva), quindi uno sciopero (azione offensiva). Lo svantaggio di questo approccio è che è reattivo e alla fine il combattente viene attirato in un ciclo di infiniti movimenti difensivi. Il Krav Maga combina movimenti offensivi e difensivi: il combattente cerca contemporaneamente di interrompere l’attacco e il contrattacco. Va notato che il Wing Chun ha un principio simile di difesa e attacco simultanei.
  4. Movimento continuo. Associato ai principi di difesa e attacco simultanei è “retse”, la parola ebraica “movimento continuo”. Il suo obiettivo è quello di neutralizzare l’attaccante con una costante difesa aggressiva costante e movimenti offensivi. Rettsev richiede che il combattente lavori istintivamente, piuttosto che fare affidamento su una tecnica di routine preinstallata.
  5. Usare le capacità delle armi. Krav Maga può usare armi da fuoco e coltelli. Oltre a queste armi tradizionali, il Krav Maga insegna anche ai praticanti come improvvisare e usare qualsiasi oggetto a loro disposizione come arma. Chiavi, maniglie, cinture e sedie possono essere inclusi nella tecnica del Krav Maga per neutralizzare il nemico il più rapidamente possibile.
  6. Protezione contro le armi. Oltre a insegnare abilità con le armi, il Krav Maga mostra anche come proteggerti da un attacco armato.
  7. Concentrati sui tessuti molli vulnerabili e sui punti di pressione. Un noto principio del Mago Krav è la sua enfasi sull’attacco ai tessuti molli e ai punti vulnerabili. Molti contrattacchi includono l’esposizione a occhi, inguine e gola.

Pertanto, il Krav Maga è duro, ma allo stesso tempo l’arte marziale più efficace al mondo.


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