Viparita Karani: tecnica esecutiva e nomina degli asana

Viparita Karani: tecnica esecutiva e nomina degli asana

Una delle regole di base della pratica yoga progressiva e di successo è capire come costruire correttamente ogni asana (posa yoga), come funzionano i diversi livelli di ogni posa: dall’aspetto fisico, attraverso il livello terapeutico a quello energetico.

Per questo, è necessario monitorare attentamente non solo la posizione del corpo nello spazio, ma anche controllare (e quindi controllare) il respiro, lo stato mentale e lo sfondo emotivo. Solo con l’osservanza dei tre livelli minimi la postura nello yoga diventa un’asana, cioè inizia a “lavorare”.

Questo articolo familiarizzerà il lettore con la tecnica corretta di Viparit Karani, oltre a descriverne in dettaglio i vantaggi. Inoltre, le forme di realizzazione saranno descritte in dettaglio per coloro che non possono, nella loro fase pratica, eseguire la versione completa di questa posa.

Che aspetto ha questa posa?

Viparita Karani – asana, che è attribuita a posizioni invertite. Anche il suo stesso nome parla di questo: “viparita” in sanscrito significa “invertito”, e “karani” significa “ciò che agisce, agisce”.

Se apri gli “Yoga Sutra” di Patanjali, allora puoi capire che questo è il nome di ogni posa invertita nello yoga.

viparita karani mudra

In linea di principio, questo è vero, ma i moderni seguaci dello yoga hanno isolato Viparita Karani come un asana separato, a volte chiamandolo la posa di una candela piegata, a volte la posa di un lago rovesciato e persino una betulla piegata.

I praticanti più profondi lo chiamano rispettosamente non solo asana, ma Mudra. Mudra è una posizione speciale di una certa parte o di tutto il corpo che porta un significato speciale e sacro. Se guardi la foto di Viparit Karani – asana, inizialmente potresti pensare che questa sia una posa erroneamente eseguita di una “betulla” e solo i praticanti esperti sanno qual è la differenza tra queste due pose.

Impatto fisico

Per capire quanto sia potente questo asana, consideriamo in dettaglio a cosa contribuisce:

  • Il primo e più importante effetto sul corpo è il miglioramento del flusso sanguigno e linfatico a causa di uno stato invertito.
  • Inoltre, grazie alle stesse condizioni, il cervello e la ghiandola pituitaria, in particolare, si arricchiscono attivamente di sangue, che contribuisce al ringiovanimento dell’intero organismo.
  • Gli organi interni, in particolare l’intestino, a causa dell’attrazione iniziano ad affondare nel diaframma (che nella normale posizione diretta si verifica esattamente l’opposto). Pertanto, viene raggiunta la sua stimolazione aggiuntiva: le tossine lasciano volentieri il corpo. Se allo stesso tempo la pratica della Viparita Karani respira profondamente, è garantito un massaggio di qualità della zona addominale.
    foto di viparita karani
  • Le persone che soffrono di emorroidi, vene varicose della piccola pelvi (e anche delle gambe) devono mettere in servizio questa posa: tre minuti di pratica quotidiana in questa posizione cambieranno la situazione in meglio del 50% in soli due mesi di completamento. Senza alcun farmaco.

E un altro vantaggio significativo

La tecnica corretta di Viparita Karani aiuta ad alleviare lo stress, che colpisce la maggior parte della popolazione moderna. La neutralizzazione di ansia, irritazione, paure e fobie scompare abbastanza rapidamente, soggetto a tutte le regole dell’essere nell’asana.

Inoltre, la mente viene riconfigurata per essere distaccata da fattori irritanti, uno stato di calma riempie completamente la coscienza della persona e ogni volta stabilizza il contesto emotivo generale.

Ci sono delle controindicazioni?

La maggior parte delle posizioni yoga, e in particolare il mudra Viparita Karani, non hanno controindicazioni pronunciate, ma piuttosto raccomandazioni su come rendere accessibile la situazione. Allo stesso tempo, dovrebbero comunque essere considerati diversi punti:

  • Questa posizione non dovrebbe essere presa dalle donne durante le mestruazioni.
  • Durante il raffreddore, l’otite media o la sinusite, vale la pena astenersi dall’adempiere a questa posizione, poiché un aumento della circolazione sanguigna può contribuire a un peggioramento della situazione.
  • Con un allargamento della ghiandola tiroidea e delle malattie cardiache, vale la pena consultare un terapista yoga esperto: vale la pena eseguire un’asana?
  • Intossicazione di qualsiasi natura: alcool, rilascio di tossine nel sangue causato da vari fattori, avvelenamento da cibo o sostanze chimiche, nonché febbre alta: tutti questi fattori sono controindicazioni nella pratica di tutte le posizioni invertite.
    tecnica della parete viparita karani

Vale anche la pena ricordare che praticare lo yoga (in particolare le posizioni invertite) dovrebbe essere fatto non prima di tre ore dopo aver mangiato.

Come posare correttamente: la versione iniziale

La tecnica di eseguire Viparita Karani Mudra nella prima fase dovrebbe essere ridotta al fatto che il praticante alle prime armi ha imparato la capacità di spostare il peso sulle spalle e, usando i muscoli del nucleo, così come la leva del braccio, sollevare la parte inferiore del corpo sul pavimento, riorganizzandola verso l’alto (le gambe saranno dirette (le gambe saranno dirette verso l’alto) verso la testa).

tecnica di esecuzione karani

Le azioni dettagliate sono le seguenti:

  1. Sdraiati sulla schiena con le gambe sollevate perpendicolarmente al pavimento. Le braccia sono estese lungo il corpo verso il basso.
  2. Durante l’inalazione, poggia i palmi delle mani (o meglio i gomiti) sul pavimento, stringi i muscoli della zona addominale e della cintura delle spalle e solleva il bacino sopra il pavimento, dirigendolo sottosopra. In questo caso, le gambe possono andare un po ‘dietro la testa, al primo stadio è normale.
  3. Quindi metti i palmi delle mani sulla parte bassa della schiena e appoggiati su di essi con il bacino, liberando il collo dal carico. Questo è un punto molto importante, poiché i principianti spesso usano la nuca e il collo come il principale punto di supporto, che è fondamentalmente sbagliato.
  4. È importante trovare una variante della posizione in cui respirare liberamente e con calma. Se il respiro è incontrollabile, significa che la posa non è corretta, non porterà alcun beneficio.

Rimanere in una posizione comoda, quindi tornare a terra e fare alcuni cicli di respirazione profonda.

Livello avanzato

Dopo aver imparato la tecnica iniziale di Viparita Karani, puoi procedere alla versione principale dell’asana.

Per fare questo, (già nella posizione iniziale) dovrebbe dare più peso ai gomiti e ai palmi delle mani, raddrizzare le spalle e il torace il più ampiamente possibile ed estendere la linea posteriore del collo, dirigendo la corona il più lontano possibile dal corpo. Cerca di aumentare la linea dello sterno più in alto, formando una deflessione di qualità. Aprire i palmi in modo che tutte le dita guardino verso l’ombelico e gli avambracci siano paralleli tra loro e, se possibile, perpendicolari al pavimento. Ciò consentirà di ridurre significativamente la pressione del peso, il che significa che la postura diventerà molto più semplice.

Sfumatura importante

Nella tecnica Viparita Karani, è importante assicurarsi che il bacino (glutei) si pieghi leggermente dallo sterno nella direzione opposta, creando una leggera curva ad arco nel corpo e nella colonna vertebrale.

Viparita Karani

Pertanto, è necessario trovare una posizione comoda per i palmi, in modo che la posizione non sia dolorosa per le mani. Mentre ti adatti all’asana, dovresti anche allungare le gambe dritte verso l’alto, mantenendole rigorosamente perpendicolari il più possibile (nella fase iniziale dell’asana, non è necessario).

Cosa fare se non funziona?

Non tutte le persone hanno accesso alla versione completa di questa posa di guarigione, quindi esiste una versione più semplificata per loro, ma non meno utile: la tecnica di eseguire Viparita Karani contro il muro usando un cuscino o una coperta arrotolata in un rullo stretto (almeno 40 cm di diametro). Posizionalo contro il muro ad una distanza di circa 30-40 cm, sdraiati sulla schiena in modo che il bacino si trovi sul rullo e le gambe siano sul muro. È importante che le gambe siano dritte e attive, quindi a volte viene utilizzata un’ulteriore “motivazione”: un piccolo oggetto (un libro, una palla per bambini, un peluche) viene posizionato sopra i piedi. È importante non perdere questo oggetto, quindi le gambe saranno inevitabilmente allungate. Aiutandosi con le mani, far scivolare leggermente il bacino contro il muro, il cuscino dovrebbe trovarsi sotto la parte bassa della schiena e i glutei dovrebbero pendere liberamente sul pavimento, formando una leggera flessione lombare.

Le mani giacciono liberamente: lungo il corpo verso il basso o lateralmente, come preferisci. Le spalle sono raddrizzate e il torace è al massimo aperto e sollevato a causa della posizione generale del corpo.

Per quanto tempo devi essere in posa?

La tecnica del Viparita Karani mudra dovrebbe essere relativamente comoda, come qualsiasi altra posa nello yoga. Forse, nella fase iniziale dello sviluppo, ci sarà un certo disagio in varie parti del corpo, rendendo chiaro al professionista dove ha blocchi e crampi muscolari. Tutto ciò passerà nel tempo e il corpo si aprirà come un fiore.

Nella fase iniziale della pratica, la posa viene fissata per 30-60 secondi, aumentando nel tempo a 3-5 minuti. L’opzione contro il muro può essere effettuata fino a venti minuti, soggetto a comfort assoluto e respirazione consapevole.

viparita karani mudra

Dovresti anche prestare attenzione al livello mentale ed emotivo nel processo di permanenza in questa posizione yoga: nella fase iniziale, monitorare gli stress mentali, rendendosi conto del motivo per cui sorgono e, a livello avanzato, concentrarsi sul lavoro con energie sottili, la cui essenza verrà spiegata da un insegnante competente.

Respiro in posa

La tecnica Viparita Karani non avrà l’effetto corretto senza una corretta respirazione. Di solito, Ujjayi viene utilizzato nella pratica delle asana yoga: il respiro del vincitore, che ricorda il respiro di Darth Vader (come spiegato ai bambini che praticano anche yoga).

Per fare questo, durante l’espirazione, è necessario schiacciare leggermente la fessura della gola (come se deglutisca) – l’aria che passa lentamente creerà un suono sibilante. Grazie a questo principio di respirazione, si ottiene una maggiore concentrazione della mente, un maggiore scambio di gas nei polmoni e il massimo arricchimento dell’ossigeno nel sangue (e, quindi, tutti i muscoli e gli organi), che porterà a ulteriori effetti positivi nel lavoro di tutto il corpo umano.

In conclusione

Alla fine, voglio menzionare che lo yoga non è solo per “flessibile, bello e giovane”. Questa saggia scienza è accessibile a qualsiasi persona: di qualsiasi carnagione, struttura corporea, età, religione e altri fattori che trattengono molte persone.

È importante rendersi conto che lo yoga è una competizione, non uno sport, quindi non ha senso confrontarsi con un vicino più flessibile o più forte in uno studio di yoga. Inoltre, molte persone che, per volontà del destino, erano limitate nei loro movimenti da vari alti e bassi della vita, non dovrebbero usarlo come una scusa (dicono, non posso fare quello che fanno tutti). E questo non è necessario.

viparita karani yoga per tutti

L’insegnamento dello yoga ha circa 84.000 asana, tra cui ci sono probabilmente dalle 20 alle 30 che il tuo corpo può eseguire, il che significa che può svilupparsi gradualmente a tutti i livelli di esistenza.

L’unica e principale condizione per la pratica dello yoga è la regolarità e la perseveranza, nonché una percezione consapevole di ciò che sta accadendo. Questo è un indicatore di pratica di successo, e non una verticale o un mignolo notoriamente contorti della mano destra. Pertanto, non dovresti trattenerti con tali fattori insignificanti per lo yoga. Inizia oggi il percorso verso l’armonia.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *